Situata sul declivio di un colle, alla sinistra del fiume Aterno in posizione predominante rispetto al massiccio del Gran Sasso d’Italia, conta una presenza giornaliera sul territorio di oltre 100.000 persone per studio, attività terziarie, lavoro e turismo. La città è sede di Università e di enti ed associazioni che la rendono vivace sotto il profilo culturale.

L’Aquila è posta nell’entroterra abruzzese e possiede una superficie comunale di 467 km² che, su scala nazionale, la pone al nono posto per ampiezza[5]. Proprio a causa dell’estensione del territorio sparso su una zona montuosa interna, L’Aquila dispone di una rete infrastrutturale e di servizi ardua e di amministrazione molto complessa: conta infatti più di dieci cimiteri, diversi depuratori, decine di complessi scolastici, quasi 3.000 km di strade e molte migliaia di chilometri di reti impiantistiche. È divisa in 59 tra quartieri e frazioni (vedi elenco). Parte del territorio comunale è compresa nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, ed alcuni punti superano abbondantemente i 2.000 metri di quota.

Programma del Workshop

Appuntamento ore 8.00 davanti al Qube .
ore 10.00 arrivo a L’Aquila si parcheggia in stazione dando modo a chi non ha
mezzi a disposizione di raggiungerci tramite treno.
ore 10.20 scatti alla fontana delle 100 cannelle.
11.00 13.30 giro della devastata.
13.30 14.30 pranzo a spese dei partecipanti.
14.30 16.00 si continua il giro in centro tra ricostruzione e macerie.
ore 16.30 partenza per Roma.

Si richiede ai partecipanti di dare conferma di eventuali mezzi a disposizione
in modo da permettere all’associazione di gestire al meglio il trasporto.
Si richiede ai partecipanti la massima puntualità dato il lungo tragitto da
percorrere.